Vendere privatamente

11 dicembre 2020

Vendere o Acquistare Privatamente?

  • Che tu sia il Venditore o il Compratore sarà d’obbligo verificare nei pubblici registri che l’immobile sia conforme catastalmente e urbanisticamente.

La famosa frase che spesso si sente nelle compravendite immobiliari: “Io la casa la vendo vista e piaciuta….” non ha alcun valore legale!

Le non conformità hanno pesanti sanzioni che, a seconda del tipo, possono andare dalla nullità dell’atto di vendita, alla sua risoluzione per colpa del venditore, ed i conseguenti risarcimenti a favore dell’acquirente.

Incarica un tecnico abilitato (geometra, ingegnere o architetto) e richiedi una Relazione di Regolarità edilizia (RRE) che è una perizia che serve per garantire la conformità urbanistica dell’immobile, dove all’interno vengono indicate eventuali difformità e come sanarle.

Solitamente il costo minimo è di Euro 500 con variazioni in eccesso a seconda del comune in cui vengono fatte le richieste.

  • Hai trovato l’immobile che fa per te o l’acquirente per la tua casa? E’ il momento della firma del compromesso e della consegna caparra!

Molto spesso i privati cittadini si affidano a formulari scaricati da internet, non aggiornati con le ultime normative. In caso di contenzioso, una clausola errata, potrebbe favorire l’una o l’altra parte, oppure rendere il compromesso annullabile.

Altra cosa che spesso non si sa è che il compromesso deve essere necessariamente scritto e va registrato per forza entro 20 giorni dalla sottoscrizione all’agenzia delle entrate.

Incarica un consulente o un notaio per predisporre il tuo compromesso. Solitamente i costi per la stesura superano i 1000 euro

Se preferisci non affidarti ad un notaio, ma sottoscrivere un compromesso trovato su internet, assicurati che l’immobile non sia gravato da ipoteche, per non correre il rischio di perdere il denaro versato a titolo di caparra o peggio ancora arrivare al giorno del rogito notarile con l’amara sorpresa che l’immobile non può essere compravenduto. Solitamente il costo per redigere delle visure ipotecarie è di circa 150 euro

  • In caso tu stia acquistando un immobile in un condominio:

  • hai verificato che le spese condominiali siano state interamente saldate fino al giorno dell’atto? in caso di mancati pagamenti, a lungo termine, il condominio potrebbe rivalersi sul nuovo proprietario;

  • hai verificato quali spese condominiali per lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria sono già state deliberate e quali sono in fase di delibera? Quelle già deliberate devono essere comunicate antecedentemente all’atto;

  • hai verificato che non ci siano delle cause civili pendenti sul condominio?

Incarica un professionista che faccia delle ricerche per te o impegna il tuo tempo libero per fare le opportune verifiche. Alcune informazioni spesso sfuggono al venditore nel momento del sopralluogo di vendita e vengono comunicate il giorno del rogito notarile, ammesso che vengano comunicate….

  • Vi sono oneri comunali, tasse arretrate o debiti nei confronti dello stato o delle pubbliche amministrazioni?

il fisco può agire con l’azione revocatoria per annullare l’atto di vendita. Ha cinque anni di tempo dal rogito.

Incarica un professionista che faccia delle ricerche per te o impegna il tuo tempo libero per fare le opportune verifiche.

  • Hai verificato il reale consumo energetico dell’immobile che stai acquistando? quanto andrai a pagare annualmente di utenze?

Hai richiesto al venditore i cedolini di pagamento dell’intero anno di luce, acqua e gas?

il consiglio è di far predisporre un attestato di prestazione energetica (APE) che indica il livello di efficienza energetica della casa.

Chiedi ad uno specialista di predisportelo, il costo è di circa 250 euro

LE SPESE DA SOSTENERE PER UNA COMPRAVENDITA IN TOTALE SICUREZZA SOLITAMENTE SI AGGIRANO SUI 1500-2000 EURO

Cliccando su « Accetto », autorizzate l’utilizzo dei cookies per garantirvi una consultazione ottimale di questo sito.

Maggiori informazioni Accetto